L’archivio Savelli: tra storia e ricerca
Introduzione
Il progetto Firb, I Savelli e gli Orsini nella Roma dei papi, coordinato da Cecilia Mazzetti di Pietralata e promosso dall’Università degli Studi di Chieti “Gabriele D’Annunzio” e dall’Università degli Studi di Salerno aveva tra i suoi obiettivi principali quello di svolgere attività di ricerca d’archivio e di studio sulla famiglia Savelli nell’arco dei secoli XV-XX (Unità di ricerca di Chieti).
leggi l'introduzione all' archivio Savelli di Francesca Curti
Archivio Savelli
Archivio Savelli : Sforza Cesarini
| Fondo | Sforza Cesarini |  |
| Segnatura | 18 | |
| Estremi cronologici | 1551-1592 | |
| Tipologia | 33 fascc. | |
| Antroponimi | Savelli Federico; Savelli Giovanni Battista; Savelli Giacomo; Savelli Mariano; Savelli Bernardino; Farnese Orazio; Colonna Cornelia; Savelli Battistina; Savelli Palombara Giovanni Battista; Zampeschi Giulio; Colonna Porzia; Zampeschi Vincenzo; Zampeschi Antonello; Piccolomini Giacomo; Savelli Camilla; Anguillara Orsini Lucrezia; Savelli Cristoforo; Savelli Ludovico; Colonna Giulia; S. Spirito, ospedale; Savelli Giacomo, cardinale; Onorio IV; Savelli Flaminio; Savelli Ostilio; Caffarelli Bernardino; Zampeschi Brunoro; Savelli Camillo; De Mareriis Giacomo |
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| Toponimi | Forlì; Rimini; Castel Chiodato; Albano; Castel Gandolfo; S. Croce, tenuta; Morricone; Spagna; Conca; Coria; Grotta Scrofana; Cerqueto; Solfatara, quarto; Castel Chiodato; S. Maria in Aracoeli; Rocca Sinibalda |
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| Note | ||
| Contenuto | «Dichiarazione di Federico Savelli a favore di Giovanni Battista suo padre, del cardinal Giacomo, di Mariano, di Bernardino e di Giovanni suoi fratelli sugli scudi 5.000 dei quali si è obbligato detto suo padre Giovanni Battista a favore di Orazio Farnese venditore di Castel Gandolfo oltre li scudi 10.000 pagatagli da sé della dote di Cornelia Colonna, sua moglie, spettano a detto Giovanni Battista suo padre e promessa del medesimo a favore dei suoi fratelli che non alienarà giammai il suddetto feudo che doverà sempre conservargli nella famiglia Savelli escluse in proprio le femmine»; «Scritture spettanti a Battistina Savelli figlia di Giovanni Battista Palombara e moglie di Brunoro Zampeschi di Forlì dal quale fu legata testamentaria, spettanti ai beni posseduti dalla famiglia Zampeschi fra cui il feudo di S. Mauro, l'abazia di S. Zofello di Rimini, beni in Forlimpopoli»; codicillo al testamento di Vincenzo Zampeschi, 1578 aprile 11, diverse liste ed inventari dei beni immobili e casali; «1551, settembre 15. Testamento di Antonello del quondam Brunoro Zampeschi di Folimpopoli»; «1552 aprile 2. Procura del cardinale Giacomo Savelli per far l'obbligo anche a nome dei suoi fratelli a Giacomo Piccolomini da Siena di pagargli li altri scudi 6.000 a compimento di scudi 10.000 promessigli in dote di Camilla Savelli loro sorella e sua moglie»; «1553 febrao 12. Testamento di Lucretia Orsini Anguillara» in copia; «1553 marzo 1. Capitoli matrimoniali tra Lodovico Savelli e tra Porzia Colonna con dote di scudi 15.000 da fargli in varie paghe e con patto speciale che Christoforo, fratello di Lodovico, si faccia prete e rinunci a Lodovico le cose del regno»; «Capitoli matrimoniali tra Battistina Savelli, figlia di Bernardino, e tra Bruno Zampeschi con dote di otto mila scudi» 1553, giugno 14; «Copia del testamento di Onorio Savelli del quondam Antimo d'Albano» 1553 luglio 19; 1554 aprile 9, Obbligo di osservare i capitoli matrimoniali da parte di Ludovico Savelli a favore di Porzia Colonna; 1555 ottobre 11, obbligo di pagare i residuali della dote da parte di Cristoforo Savelli a favore della moglie Virginia Orsini; 1555 ottobre 15 copia del testamento di Luzio Savelli; 1555, Inventario delle robe di Federico Savelli (vestiti, rami e alari); «1556 agosto 10. Vendita ed imposizione di un annuo perpetuo censo di scudi 16 fatta da Ostilio Savelli sopra sua tenuta di S. Croce nel territorio di Morricone in Sabina a favore di Costanza Savelli per scudi 200»; «1556 convenzioni, conti delli banchieri circa due pensioni godute in Spagna dal cardinale Giacomo Savelli l'una di ducati 1800 d'oro datagli sotto il vescovado di Conca e l'altra di scudi simili sopra il vescovado di Coria»; 1557 maggio 31, copia di concordia e divisione tra Cristoforo e Ludovico Savelli in merito ad alcune vigne e tenute in Albano; «Apoca originale di vendita e suoi capitoli per la grotta Scrofana, un quarto di Cerqueto, un quarto di Solfatara ed un quarto della magione fatta da Giulia Colonna e dallo spedale di S. Spririto come suo futuro erede al cardinale Giacomo Savelli per scudi 12.500»; «1557, maggio 5, copia della concessione fatta dal capitolo generale dell'ordine de francescani al cardinale Giacomo Savelli del sito per fabricarvi il sepolcro d'Onorio IV e per sepellirvi qualunque altro della famiglia Savelli nella chiesa dell'Aracoeli»; 1558 gennaio 26, copia della divisione di una vigna in Albano tra Cristoforo e Ludovico Savelli; 1558 aprile 25, obbligo tra Flaminio Savelli e il fratello Ostilio di non vendere Castel Chiodato acquistato dal cardinal Savelli da Bernardino Caffarelli; 1558 luglio 1, copia della quietanza di Brunoro Zampeschi per aver ricevuto la dote di Battistina Savelli; 1558, scritture diverse relative ad una lite con il fornaio e in macellaio di Albano, nonché per il pascolo; «1558, posizione della lite fra i signori fratelli Savelli circa il fidecommisso fatto nei posti di successione da Camillo Savelli»; 1559 maggio 5, copia della vendita di Rocca Sinibalda fatta da Giacomo de Mareriis a Giovanni Battista Savelli. |
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