a cura di Francesca Parrilla
I documenti più antichi attinenti al castello di Bracciano risalgono al XIII secolo e riguardano i Prefetti di Vico che al tempo governavano nella Tuscia. Il loro potere durò per molti secoli, sebbene fossero perennemente in lotta con gli Orsini. All’epoca la pianta del castello aveva la forma di un pentagono irregolare con sei torrioni cilindrici. In seguito, la rocca fu riscattata dal Senato Romano e nel 1419 [...]
a cura di Francesca Parrilla
Trevignano Romano è situato fra la costa settentrionale del lago di Bracciano e le pendici del Monte di Rocca Romana. Nel XIII secolo fu costruita la rocca per volere di papa Innocenzo III e in seguito ampliata sotto gli Orsini. Il Senato di Roma, a causa di una grave crisi finanziaria, fu costretto a cedere il feudo a Latino Orsini (V. Celletti, Gli Orsini di Bracciano, Roma 1963, p. 14). Dal Quattocento il piccolo borgo fu amministrato [...]
a cura di Francesca Parrilla
Bomarzo, un piccolo comune situato nel cuore della Tuscia, era anticamente noto con il nome di Polimarzio. Dopo diverse dominazioni, tra il XIV ed il XV secolo il castello della cittadina divenne di proprietà della famiglia Orsini. Si deve a Vicino Orsini la creazione della villa ai piedi del palazzo. Il “Boschetto”, come egli lo definì nelle sue lettere, oggi noto con il nome di Sacro Bosco di Bomarzo [...]
a cura di Francesca Parrilla
Prima che Palo fosse costruita al suo posto vi era la città-porto etrusca di Alsium. L'ubicazione della città e del successivo castrum romano sono tutt'ora sconosciute, anche se si è portati a farle coincidere con la tenuta del Castello Odescalchi. Per l'importanza strategica che tali porti costituivano, gli abitati etruschi furono sostituiti da accampamenti militari, poi da enormi ville di proprietà di importanti famiglie della Roma [...]
a cura di Francesca Parrilla
Il paese si trova sulle pendici occidentali dei Monti Sabini, su uno sperone roccioso nella valle del Tevere. Dal XIV secolo il borgo appartenne agli Orsini, dai quali passò nel 1644 ai Barberini e nel 1811 agli Sciarra. Fu Taddeo Barberini a concludere l’acquisto con la famiglia Orsini per la cifra di 1,160.000 scudi (ASR, Archivio Odescalchi – famiglia, 2 C 9, fasc. 23). Nel 1905, insieme ai feudi [...]
a cura di Francesca Parrilla
Cittadina di antichissime origini in provincia di Roma, situata nel cuore del Parco Regionale di Veio. Trae il suo nome dalla gens Campania e più specificatamente da Benedictus detto Campaninus, vissuto nella prima metà del X secolo, capostipite dei potenti comites Campaniae, rettore della Sabina e fondatore del monastero dei SS. Cosma e Damiano. La sua posizione geografica [...]